Sono state recentemente adeguate le normative UEFA con il riconoscimento delle qualifiche UEFA GK A e UEFA GK B (le uniche riconosciute a livello internazionale, dove la sigla ‘GK’ sta per ‘goalkeeping’), definendo un nuovo quadro normativo per la figura dell’allenatore dei portieri.
Questa la situazione attuale delle qualifiche vigenti come riepilogata dalla FIGC:
– Allenatore dei Portieri: è la licenza nazionale che permette – e permetterà – di poter essere tesserato e di svolgere il ruolo di Allenatore dei Portieri a qualunque livello in Italia (dalla Serie A fino al settore giovanile). Questo titolo non è riconosciuto, però, a livello internazionale. È inoltre un titolo ‘ad esaurimento’, in quanto non verranno più svolti i corsi che rilasciavano questa qualifica.
– Allenatore dei portieri dilettanti e di settore giovanile: si tratta della licenza nazionale che permette e permetterà di allenare gli estremi difensori a qualunque livello di settore giovanile (ad esclusione delle formazioni militanti nei campionati Primavera maschili) e a livello dilettantistico. Sebbene questa qualifica non sia riconosciuta a livello internazionale, i corsi continueranno ad essere svolti sul territorio, con accesso libero (ovvero senza una pregressa qualifica) e secondo modalità che saranno comunicate successivamente.
– UEFA GK A: è la massima qualifica UEFA, specifica per gli allenatori dei portieri, riconosciuta a livello internazionale. Per ottenerla è necessario essere già in possesso sia della qualifica da allenatore UEFA B sia di quella da allenatore dei portieri UEFA GK B. I corsi – che saranno al massimo due all’anno – si svolgeranno centralmente al Centro Tecnico Federale di Coverciano.
– UEFA GK B: si tratta del secondo livello di qualifica UEFA – anche questa riconosciuta a livello internazionale – dedicata in maniera specifica agli allenatori dei portieri. Per ottenerla è necessario essere già in possesso della qualifica UEFA C; la qualifica da ‘Allenatore dei portieri dilettanti e settore giovanile’ costituisce un titolo preferenziale per poterne frequentare i corsi. Verranno svolti 3-4 corsi all’anno nelle varie sedi periferiche, con raggruppamenti nord, centro e sud.
La FIGC ha inoltre stipulato un accordo con la UEFA il quale prevede che tutti coloro che sono già in possesso dell’abilitazione ‘di specializzazione per allenatori dei portieri’, grazie ad un corso svolto dal Settore Tecnico della FIGC tra il 2016 e il 2020, possano accedere ad un ‘Upgrade GK B’ (ovvero un ‘aggiornamento’) che prevede, con due giornate di lezione, di poter ricevere la qualifica UEFA GK B. A breve il Settore Tecnico della FIGC bandirà un primo corso UEFA GK B e verranno effettuati i primi ‘upgrade’ per ottenere la qualifica UEFA GK B.