Nelle scuole di Montemurlo l’attività motoria è senza barriere ed è per tutti gli studenti, con disabilità e normodotati. Il Comune ha acquistato attrezzature sportive per circa 12 mila euro, adattate ai bisogni degli studenti con disabilità presenti nei vari plessi scolastici dell’istituto comprensivo “Margherita Hack” e al liceo artistico “Umberto Brunelleschi” di Oste.
Le attrezzature sono state acquistate attraverso le risorse del progetto “Sport per tutti”, finanziato con il fondo ministeriale per l’inclusione delle persone con disabilità. Gli acquisti sono stati fatti dal Comune in base alle indicazioni arrivate dagli insegnanti, referenti per la disabilità, dell’istituto comprensivo “Margherita Hack” e del liceo Brunelleschi, che hanno scelto le attrezzature più adatte in base ai bisogni e alle difficoltà degli studenti con il preciso obbiettivo che i giochi fossero “inclusivi”, cioè che dessero a tutti gli studenti la possibilità di giocare e fare attività fisica insieme.
Ci sono palle di gomma spugna, mini volley, anelli tattili, palle sensoriali, palle a presa facilitata, tiro ad anelli, tappeti morbidi, dischi tattili per i bambini più piccoli della scuola dell’infanzia e della primaria. Per l’attività motoria della scuola media è stato acquistato un grande materasso morbido, reti e volani per il gioco del badminton, al liceo sono arrivati canestri per il basket più piccoli e bassi di quelli regolamentari e reti per il volley regolabili.
Infine, lo stadio “Ado Nelli” di Oste è stato dotato di un nuovo lettino per le visite mediche. Tutte le attrezzature sono state sistemate nelle palestre a servizio delle scuole: in via Deledda, a Morecci nei pressi della scuola primaria “Manzi”, al palazzetto dello sport di via Pantano a Oste e a Bagnolo in via Micca. «Abbiamo ascoltato le esigenze dei docenti e abbiamo quindi provveduto all’acquisto delle attrezzature e dei giochi più adatti per venire incontro alle esigenze degli studenti con disabilità- spiega l’assessore allo sport e pari opportunità, Valentina Vespi – L’obbiettivo è quello di attuare una didattica pienamente inclusiva, dove i bambini e i ragazzi hanno l’opportunità di vivere insieme momenti dell’attività motoria con giochi e attività adatte a tutti».
Anche la professoressa Saveria Cuzzocrea, docente di educazione fisica al liceo Brunelleschi e referente per la disabilità, sottolinea l’importanza dell’attività motoria inclusiva: «Il nostro liceo ha quest’anno 46 studenti con disabilità, saranno 51 il prossimo anno scolastico. Il rapporto quotidiano degli studenti normodotati con quelli con disabilità aiuta a crescere e i nostri ragazzi sono un bell’esempio di inclusività. Verso i compagni con difficoltà dimostrano particolare attenzione e una specie di senso di protezione. Queste attrezzature ci consentiranno di fare educazione fisica in maniera più inclusiva, giocando insieme senza barriere».
Alla presentazione delle attrezzature nella palestra di Oste era presente anche il sindaco Simone Calamai che ha sottolineato l’impegno del Comune di Montemurlo verso l’inclusione scolastica di tutti gli studenti: «Sono tanti i progetti che portiamo avanti nella scuola per non lasciare indietro nessuno: “Studiare con metodo” per gli studenti Bes e dsa, il supporto alla didattica per alunni disabili con operatori specializzati attraverso il progetto Ada, l’insegnamento della Lis – lingua dei segni all’infanzia per i bambini sordi. Anche l’acquisto di queste attrezzature sportive inclusive va nella direzione di una sempre maggior attenzione verso le esigenze degli studenti con disabilità».