Candidatura ad un prestigioso premio internazionale per un terreno di gioco cittadino, rientrante in un più ampio lotto urbano di nuova realizzazione.
La rivista online ArchDaily, una delle più autorevoli pubblicazioni internazionali di architettura, ha infatti candidato il Playground del MacroLotto Zero per la fase finale del premio “ArchDaily 2022 Building of the Year Awards”.
Da 13 anni ArchDaily seleziona e propone alla propria platea di lettori, composta da professionisti del settore di tutto il mondo, i progetti che stanno avendo un impatto nell’evoluzione del modo di pensare e fare architettura. Sono oltre 4.500 i progetti suddivisi in 15 categorie che partecipano al contest che sono stati selezionati nel corso di tutto il 2021 e che ora vedono la fase finale di valutazione.
La selezione ulteriore per arrivare al vincitore è affidata alla comunità della rete, che registrandosi gratuitamente su My ArchDaily avrà la possibilità di nominare un progetto entro e non oltre il 9 febbraio 2022, per selezionare i 5 progetti migliori per ciascuna categoria. Qui il link per votare il Playground del MacroLotto Zero.
L’area playground tra via Giordano, via Colombo e via da Verrazzano, oltre 7mila metri quadrati di verde e attrezzature sportive in una zona densamente abitata, è la prima dei tre cantieri del Piano di Innovazione Urbana al Macrolotto Zero – insieme al mercato metrolitano e alla medialibrary – ad essere ultimata.
Le coloratissime resine smorzacaduta, il campo da calcio a 5, lo skatepark e la piazza per le manifestazioni pubbliche hanno preso il posto di un’area incolta e abbandonata a se stessa ritagliata tra gli insediamenti residenziali.
Uno degli elementi di maggior richiamo estetico è rappresentato da un silos per la raccolta dell’acqua a servizio di un’ex rifinizione, che viene mantenuto a memoria dell’area industriale e che è diventato un’installazione artistica. Anche l’area fitness è dominata da una grande scultura a forma di albero su cui poter fare esercizi e sollevamenti. Ogni attrezzo è dotato di un Qr-code con cui scaricare l’App sul proprio smartphone che spiega le modalità di allenamento da seguire.
L’investimento per l’opera è in tutto di 2.000.000 di euro, compresi gli espropri, cofinanziati dalla Regione Toscana e dal Comune di Prato.
Il progetto è stato redatto dagli architetti Michela Brachi e Massimo Fabbri e dall’ingegner Alessandro Pazzagli dell’Ufficio Pianificazione degli Spazi Pubblici del Comune di Prato.