L’evento, presentato stamani in Palazzo comunale, rappresenta anche un amarcord della mitica semifinale Italia Germania del 1970 la finale gloriosa del 1982. Erano presenti anche Rossano Rossi, Federica Cappelletti e Massimo Bertini, nipote di Mario
Le nazionali di calcio under 20 di Italia e Germania si sfideranno lunedì 27 marzo alle 15:00 allo stadio Lungobisenzio, ultima gara del Torneo 8 Nazioni per gli azzurri prima del Campionato del mondo che si disputerà a Bali a maggio. Prato ospita insomma un evento sportivo a carattere internazionale che evoca anche due partite storiche rimaste nella memoria collettiva: la semifinale del campionato del mondo in Messico del 17 giugno 1970, che vide la vittoria italiana contro quella tedesca con il punteggio di 4 a 3 – “la partita del secolo” – , e la finale dell’11 luglio 1982 del Campionato mondiali in Spagna, in cui l’Italia battè la Germania per 3-1. E Prato era strettamente coinvolta anche allora: nelle due formazioni giocavano infatti Mario Bertini e Paolo Rossi.
Il match è stato presentato stamattina in Palazzo comunale dal sindaco Matteo Biffoni, l’assessore allo Sport Simone Faggi, il fiduciario provinciale del Coni Luca Vannucci, il delegato provinciale del Coni e vicepresidente del Comitato regionale toscano Figc Massimo Taiti, il Direttore del Centro Tecnico FIGC di Coverciano Maurizio Francini e Simona Guarducci dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Erano inoltre presenti La moglie e il fratello di Paolo Rossi, Federica Cappelletti e Rossano Rossi, Massimo Bertini, nipote di Mario Bertini, oggi residente a Bergamo, che ha inviato un video di saluto non potendo intervenire di persona. Hanno partecipato anche le rappresentanze delle squadre della città, tra cui il presidente dell’AC Prato 1908 Stefano Commini. Durante la presentazione sono stati proiettati anche i video con i saluti di Marcello Nicchi, capo della delegazione nazionale, e del capitano della squadra Samuel Giovane, che non sono potuti intervenire in presenza a causa di un forte ritardo all’aeroporto di Francoforte dopo l’incontro con la Norvegia a Stravanger sempre per il torneo.
“E’ davvero una grande soddisfazione ospitare a Prato un evento sportivo di questa portata, che precede l’appuntamento con il Campionato del mondo – afferma il sindaco Biffoni – Il calcio ha una grande capacità attrattiva e ringrazio pertanto coloro che sono riusciti a portare nella nostra città una partita a carattere internazionale, sarà una bella giornata di sport per tutti”. “La nostra città sarà al centro di un importante evento sportivo e non solo – aggiunge l’assessore allo Sport Simone Faggi – Saranno infatti coinvolte le scuole e le squadre del territorio: sarà davvero emozionante vedere il Lungobisenzio pieno di giovanissimi animati dalla passione per il calcio e lo sport”.
Sono stati già invitati infatti oltre 200 studenti degli istituti Pacetti, Cicognini, Gandhi, San Niccolò e Marco Polo e un migliaio di giocatori di ogni età delle squadre giovanili pratesi. ” Da toscano sono davvero orgoglioso che venga giocata qui Italia-Germania under 20 – commenta il direttore del Centro di Coverciano Francini – Sarà emozionante vedere al Lungobisenzio la maglia azzurra”. “E’ un momento importante per la nostra città ed è davvero una bella coincidenza che arrivi la nazionale under 20 e che pochi giorni fa sia stata annunciata la rinascita del settore giovanile dell’AC Prato – dice il vicepresidente del Comitato regionale Figc Massimo Taiti – sarà quasi una nuova “inaugurazione” del nostro Lungobisenzio con una festa dello sport dopo anni di lavori per il suo adeguamento”. Il racconto di Taiti della sua partecipazione come giovanissimo spettatore insieme a tanti altri concittadini di Paolo Rossi alla finale allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid nel 1982, grazie all’allora sindaco Lohengrin Landini, ha fatto riemergere i ricordi di Rossano Rossi legati ai trionfi del fratello con la maglia azzurra e il commosso intervento della moglie Federica: “E’ una grande emozione essere qui a rappresentare Paolo insieme a Rossano e la Nazionale che lui ha tanto amato e onorato. Avrebbe voluto essere ricordato come nella famosa immagine di quella finale, con le braccia al cielo e la maglia azzurra. E’ giusto essere qui oggi con i giovani che Paolo amava e seguiva”. Ha concluso gli interventi il fiduciario del Coni Luca Vannucci, il “gancio” con la Nazionale under 20 che è riuscito a concretizzare la partita di lunedì 27 marzo: “Si tratta di una grande evento di cui vogliamo fare il punto di partenza, non di arrivo per lo sport nella nostra città. Il messaggio che vorremmo far passare è che investire sullo sport significa investire sulla città e sul suo sviluppo”.
La gara di lunedì 27 è valida per la Elite League, che al momento vede Italia e Germania nelle prime due posizioni ed è l’ultimo test che vedrà impegnati gli azzurri prima del campionato del mondo che si disputerà a Bali a maggio. L’ingresso alla partita è gratuito.