Un bilancio del valore di 18 milioni e 300 mila euro sulla parte corrente che mantiene invariato il livello dei servizi erogati ai cittadini e le aliquote applicate ai tributi. Ingente anche il capitolo relativo agli investimenti per l’anno 2022 pari a 20 milioni di euro, di cui 11 milioni derivanti dai fondi Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza), intercettati dal Comune grazie alla capacità progettuale dei propri uffici.
Sono questi i numeri principali del bilancio di previsione 2022 presentato dal Comune di Montemurlo.
«Un bilancio che guarda al futuro e allo sviluppo del territorio, dando risposte a cittadini e alle imprese in un momento difficile – sottolinea il sindaco Simone Calamai – Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, con le maggiori spese legate ai protocolli di sicurezza Covid, e alla crisi energetica, il bilancio previsionale 2022 continua a mantenere inalterato il numero e il livello dei servizi e i sostegni alle fasce di popolazione più deboli». Merito anche di una scelta oculata dell’amministrazione comunale che negli ultimi anni ha investito sull’efficientamento della rete di pubblica illuminazione e delle scuole con impianti a led, ottenendo importanti sconti in bolletta, che in questi ultimi tempi hanno fatto davvero la differenza. «In questa fase è impensabile chiedere ulteriori sforzi a famiglie e imprese, che già devono affrontare tantissime difficoltà dovute alla pandemia e ai rincari energetici», osserva il sindaco Calamai, che aggiunge «Abbiamo deciso, quindi, di non agire sulla leva fiscale ma di mantenere inalterato il livello delle aliquote dei tributi, così come invariata rimane la politica di spesa per i servizi al cittadino, soprattutto per le fasce più deboli, punto sull’equità».
L’assessore Valentina Vespi sottolinea l’importanza del rafforzamento del progetto equità per il recupero dei crediti insoluti verso il Comune. Sul fronte dello sport il Comune ha partecipato ad un bando Pnrr per l’ottenimento di risorse per la creazione di una palestra polivalente a Oste da mettere a disposizione delle società sportive locali, mentre a Bagnolo i fondi serviranno per la ristrutturazione della palestra comunale di via Micca. Sul versante della sicurezza nel 2022 arriveranno 40mila euro per potenziare la rete della videosorveglianza con l’installazione di telecamere nell’area del parcheggio del cimitero di Rocca e per regolare maggiormente l’accesso alla piazza Castello.
Sono tre le parole chiave per questo 2022 per l’assessore all’ambiente Alberto Vignoli: equità, sostenibilità e innovazione. Saranno implementati i controlli con gli ispettori ambientali Alia per la verifica del corretto conferimento dei rifiuti, ma le verifiche riguarderanno anche la parte “fiscale” con la verifica, ad esempio delle superfici per il calcolo del tributo. Sul fronte della sostenibilità nel 2022 il Comune approverà il Paisc, il piano con le linee guida per la riduzione, entro il 2030 del 30% delle emissioni di Co2. Sul verde pubblico sono tanti gli interventi di miglioramento previsti, tra i quali la sistemazione del giardino “Erasmo Meoni” di Bagnolo dove sarà creato un nuovo campo da calcetto e del parco “Gandhi” di Oste dove sarà realizzata un’area fitness.
Il 2022 è l’anno della ripartenza culturale per l’assessore Giuseppe Forastiero, che spera in un deciso allentamento delle misure anti-Covid per ripartire con tutta la programmazione culturale. Tra i primi progetti che vedranno la concretizzazione c’è “La collina delle meraviglie” con la presentazione di quattro cammini tematici sul territorio ( “Antichi poderi e alberi monumentali”, “Le cave”, “Il sentiero degli artisti” e quello delle “Memorie di guerra”) che si ricollegheranno al Cammino di San Jacopo, che tocca anche Montemurlo e che sta avendo molto successo. A maggio, invece, insieme ai Comuni di Prato e della Val Bisenzio, sarà presentato il Cammino da Rocca a Rocca, che unirà le rocche di Carmignano, Montemurlo, Rocca Cerbaia a Cantagallo e Vernio. Infine, troverà una “declinazione montemurlese” il progetto Tipo, che porterà i visitatori delle realtà produttive del territori con eventi culturali e ricreativi in fabbrica.
L’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano, ricorda l’intervento per la rimodulazione delle fasce Isee per i servizi scolastici. Confermato anche per il 2022 il progetto dell’insegnamento della lingua dei segni Lis per le classi dove sono inseriti due bambini sordi e il progetto “Studiare con metodo”, destinato agli studenti con disturbi dell’apprendimento. Infine, dopo i buoni risultati dei primi mesi di attività è confermato anche per il 2022 lo sportello “Orientagiovani” che ha già offerto sostegno e orientamento a oltre 70 persone, non solo giovani, nella ricerca di lavoro.
Tre i macro obbiettivi del bilancio di previsione 2022 individuati dal sindaco Calamai. Innanzitutto il Comune intende proseguire la politica di miglioramento e arricchimento dei servizi. In bilancio, dunque, sono stati stanziati 1,7 milioni di euro per la scuola e i servizi scolastici, 2,7 milioni di euro per i servizi sociali, 1 milione per ordine pubblico e sicurezza e 400 mila euro per la cultura e la promozione del turismo.
Il secondo macro obbiettivo riguarda la tassazione. Il Comune mantiene inalterato il livello delle aliquote dei tributi, ma punta ad ottenere maggiore equità. L’amministrazione di Montemurlo, infatti, rispetta gli obblighi di bilancio, ma anche nel 2022 deve appostare 1,6 milioni di euro sul Fondo Crediti Dubbia Esigibilità per coprire il non riscosso sulle tasse comunali. Per tale motivo il sindaco Calamai ha disposto il rafforzamento del progetto Equità, portato avanti dal Comune di Montemurlo (attraverso la polizia municipale) con So.ri (la società partecipata che si occupa di riscossione delle entrate). Dal 2022 i controlli mensili per il recupero dell’evasione delle tasse comunali – principalmente Tari e Imu – passano da due a quattro, quindi, un passaggio a settimana «non è giusto che i costi dell’evasione ricadano sulla collettività», dice il primo cittadino. Azzerato, invece, il Fondo di garanzia dei debiti commerciali. Nel 2021, infatti, il Comune ha pagato le fatture relative a debiti commerciali verso i fornitori esterni in media in 25 giorni, quindi sotto la soglia dei trenta giorni fissati per legge. Un traguardo rilevante che ha consentito all’amministrazione comunale di ottenere l’azzeramento del fondo e liberare 160mila euro.
Resta invariata l’addizionale Irpef, ferma allo 0,6% dal 2007. Confermate le aliquote Imu e le detrazioni sulla prima casa e sugli immobili produttivi non utilizzati. Fermo anche il sistema tariffario sul canone unico per l’occupazione del suolo pubblico e per la pubblicità. Il Comune di Montemurlo poi cancella i diritti di segreteria applicati alla documentazione rilasciata dai servizi di anagrafe e stato civile. Non si pagheranno più 0,52 euro e 0,26 euro per autentiche di copia e di firma, certificazioni anagrafiche manuali (quelle online erano già gratuite), per la legalizzazione della fotografia, per l’autentica di firma in caso di passaggio di proprietà dei veicoli e per le attestazioni anagrafiche di iscrizione e di soggiorno di un cittadino dell’Unione europea. L’amministrazione comunale inoltre ha deciso inoltre di voler confermare anche per il 2022 la gratuità per l’occupazione pubblica temporanea per tutti gli esercizi commerciali di somministrazione (bar, ristoranti, pasticcerie ecc..) con l’obbiettivo di favorire la rete commerciale, la ripresa della socialità ma nel pieno rispetto delle norme anti-Covid; invariata anche la procedura amministrativa semplificata per richiedere l’occupazione di suolo pubblico. A Montemurlo si può installare un dehor in cinque giorni dalla presentazione della domanda. Per il Suap confermate le tariffe, mentre per lo sportello edilizia è stata avviata la digitalizzazione di numerose pratiche per dare risposte veloci da remoto a tecnici e cittadini. Obbiettivo: semplificare le procedure e facilitare i rapporti con la pubblica amministrazione.
Sempre sul fronte dell’equità per quanto riguarda i servizi scolastici è stato confermato il gettito 2021 con una rimodulazione delle fasce Isee – che da 25 passano a 10 – per redistribuire più equamente i costi e sostenere concretamente le famiglie più fragili. Per quanto riguarda la Tari confermato il piano tariffario 2021 in attesa del Piano di ambito di Ato Toscana Centro che esplicherà i suoi effetti sulla rata a saldo 2022 di dicembre. Posticipata da aprile a maggio la prima rata Tari, confermate a settembre e dicembre le altre due. È importante ricordare che sul fronte della tassa dei rifiuti (Tari) nel 2021 il Comune di Montemurlo fu tra le amministrazioni più virtuose, riuscendo ad applicare una riduzione del 2,5% per famiglie e imprese.
Terzo e ultimo obbiettivo sono gli investimenti per un totale di 20 milioni. Sono 11 milioni i fondi intercettati dal Comune sul Piano di ripresa e resilienza (quasi mille euro pro-capite per ogni cittadino montemurlese). L’elenco delle opere comprende il progetto della ex Fabbrica Rossa a Oste (5 milioni ottenuti), il nuovo asilo nido a Oste di via Venezia ( 1 milione e 350 mila euro), il centro polifunzionale per famiglie a Fornacelle (750 mila euro), l’efficientamento del patrimonio di alloggi di edilizia popolare (650mila euro). Inoltre l’amministrazione sta lavorando all’ampliamento della scuola media “Salvemini – La Pira”, ad una nuova scuola per l’infanzia a Morecci, alla realizzazione di una nuova palestra polivalente a Oste e alla ristrutturazione della palestra comunale di Bagnolo. Ottenuti importanti finanziamenti anche per il Coc, il centro comunale di protezione civile e 1,8 milioni di euro per la Ciclovia del sole, il progetto portato avanti con il Comune di Montale. Ingente anche l’investimento in sicurezza idraulica con 4 milioni di euro di lavori (già in corso) per la realizzazione dell’impianto di sollevamento del Meldancione e dell’Agnaccino, che andranno a risolvere i problemi di allagamenti stradali. Partiranno sempre nel 2022 altri importanti interventi per l’arricchimento delle infrastrutture viarie: completamento di via Pertini, per il collegamento viario tra via Scarpettini e via Rosselli, con risvolti positivi su tutta la circolazione della zona centrale di Montemurlo (500mila euro). Stanziati, invece, 250 mila euro per la viabilità forestale per far vivere la collina e 900 mila euro i fondi ottenuti dal Comune per la messa in sicurezza della frana sulla via Cicignano in prossimità del torrente Stregale. L’amministrazione comunale sta, infine, lavorando alla presentazione di ulteriori progetti per l’ottenimento di fondi Pnrr su nuove forestazioni e per la realizzazione di piste ciclabili. Ultimi, ma non per importanza, i 700 mila i fondi messi in bilancio dall’amministrazione per le manutenzioni su tutto il territorio sia in ambito urbano che nelle zone industriali con l’obbiettivo di mantenere decoro e sicurezza. In particolare sono 350mila euro i fondi destinati alla manutenzione della rete stradale.