Tempo di saluti in casa di una nota società del movimento calcistico pratese dove si registra l’interruzione del pluriennale rapporto di collaborazione tra l’allenatore e la prima squadra, militante in Promozione.
“Dopo quattro anni e tre positivi campionati (più uno annullato causa Covid-19) – puntualizza una nota ufficiale del club – con il punto più alto raggiunto nella stagione 2021/22 con la semifinale play-off a Larciano, di comune accordo si dividono le strade di Maliseti Seano e mister Francesco Fabbri“.
“In questi anni – commenta il D.g. Simone Bardazzi attraverso i canali ufficiali della società – abbiamo fatto un bel percorso insieme; a fine campionato ci siamo incontrati e di comune accordo abbiamo scelto di interrompere questo rapporto. Fabbri come calciatore è sempre stato un professionista tra i dilettanti, l’ho avuto per due volte a Maliseti, sono certo che queste sue caratteristiche lo accompagneranno anche nel suo percorso di allenatore. Gli auguriamo il meglio. Nuovo allenatore del Maliseti? Abbiamo già qualche idea, ci stiamo guardando intorno, cerchiamo un profilo che possa sposare una realtà come la nostra, quella di una frazione che va confrontarsi con Comuni importanti. Nei prossimi giorni contiamo di uscire con il nome giusto, per iniziare un percorso non estemporaneo ma di più lungo termine, come da tradizione per Maliseti“.
“Ringrazio il Maliseti – sottolinea mister Francesco Fabbri attraverso i media ufficiali della società – perché mi ha dato l’opportunità di iniziare il mio percorso di allenatore da una prima squadra in una categoria importante in questi anni mi sono trovato bene con tutti, a cominciare da Simone con cui ho rinsaldato la mia amicizia. La società mi ha permesso di lavorare con tranquillità, ci tengo a dire che da fuori si sentivano tante voci, ma la società è stata sempre presente e puntuale anche da un punto di vista economico, l’attuale dirigenza ha sicuramente fatto crescere la reputazione del Maliseti. Porto con me la soddisfazione di aver raggiunto gli obiettivi insieme a un gruppo di ragazzi che mi ha dato tanto, e tante amicizie che andranno oltre il campo“.