“Un gol per la memoria”: club pratese onora i calciatori deportati in Austria

Ebensee (Austria), 10 maggio 2025 – Momenti di forti emozioni in alta Austria, dove una storica squadra pratese è scesa in campo per una partita dal forte valore simbolico. Si tratta della formazione Juniores del Paperino San Giorgio.

Johann Schilcher e Chiara Bartalini con le due squadre

Nell’ambito del progetto “Un gol per la memoria” – organizzato con il supporto di CRT FIGC-LND, Aned sezione di Prato, Estra, Fondazione Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza di Prato, Associazione per il Gemellaggio Prato-Ebensee, Mutua Alta Toscana e Fondazione Casa Pia dei Ceppi – il sodalizio del presidente Sauro Pratesi ha affrontato la squadra locale dell’ESV Daxner Immobilien Ebensee 1922 in una speciale amichevole contro ogni discriminazione. Un incontro sportivo che ha suggellato l’amicizia tra la città di Prato e quella di Ebensee, in occasione dell’ottantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento della seconda guerra mondiale. Il piccolo comune austriaco, infatti, rappresentò la tappa finale della deportazione della maggioranza dei pratesi catturati durante le retate nazifasciste del marzo 1944, nonché di alcuni calciatori come Carlo Castellani dell’Empoli e Vittorio Staccione della Cremonese. Risale invece al 1987 il gemellaggio tra le due cittadine, nato per la volontà dei pochi sopravvissuti e dei famigliari delle vittime, intenzionati a costruire un futuro migliore attraverso un patto di amicizia con le amministrazioni e gli abitanti, respingendo ogni pulsione di rifiuto verso quella terra, carica di ricordi amari.

ESV Ebensee – Paperino San Giorgio

Nell’impianto sportivo di Rindbachstraße, davanti ad un nutrito pubblico, si è così rinnovata questa intesa ultratrentennale di fratellanza con una partita capace di generare solo vincitori, a dispetto del risultato di 3 a 2 a favore dei padroni di casa, bravi a siglare la rete decisiva all’89’ (per gli ospiti da segnalare la doppietta di Borgi). «Oggi abbiamo vinto tutti – ha sottolineato il D.T. gialloblu Andrea Bonfiglioperché hanno vinto l’amicizia, la libertà e la pace». La gara è stata preceduta da un momento di riflessione che ha fatto registrare gli interventi di autorità quali Johann Schilcher e Chiara Bartalini, rispettivamente presidente della commissione per i gemellaggi del Comune di Ebensee ed assessora al turismo, gemellaggio e memoria del Comune di Prato.

Particolarmente significativo l’ingresso in campo delle squadre che ha visto il capitano dei pratesi, Alex Calin, indossare il fazzoletto identificativo dell’ANED: un gesto che ha ricevuto il plauso di Diego Clemente, vicepresidente della sezione pratese dell’associazione degli ex deportati.

Alex Calin, capitano del PSG, in campo col fazzoletto ANED

Nel corso della trasferta la squadra gialloblu ha partecipato anche agli eventi commemorativi previsti dal programma istituzionale, visitando gli ex lager di Mauthausen, Ebensee e Gusen, nonché rendendo omaggio alla memoria dei calciatori periti nei campi con la deposizione di un’apposita targa. L’esperienza è stata raccontata dai protagonisti attraverso un fotoracconto web, pubblicato sui canali social dell’ASD Paperino San Giorgio.

Questo l’elenco dei partecipanti: Tommaso Arrighetti, Giovanni Assunti, Cristiano Ballerini, Alberto Borgi, Alberto Burroni, Alex Calin, Emanuele Formisano, Edoardo Frasconi, Stefano Giarratana, Mariotti Lorenzo, Nardiello Gioele, Federico Pratesi, Jacopo Puri, Christian Rangoni, Ramzi Tanzini, Lorenzo Tassi (atleti); Andrea Bonfiglio, Andrea Borgi, Barbara Martini, Francesco Matteini, Sauro Pratesi (accompagnatori).

Le due squadre a fine partita