Si intitola “Voci per la Memoria” il podcast pubblicato sul sito web dall’ASD Paperino San Giorgio, realizzato al termine dell’omonimo progetto, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e sotto la regia tecnica di Francesco Palmeri. Si tratta di una serie di registrazioni aventi ad oggetto le storie di alcuni sportivi deportati nei lager durante la seconda guerra mondiale.

“È forse poco noto – commenta il D.T. gialloblu Andrea Bonfiglio, ideatore dell’iniziativa – ma il dramma dei campi di concentramento riguardò anche diversi calciatori e altri volti noti del pallone, alcuni dei quali condivisero lo stesso destino di molti cittadini pratesi, internati a Mauthausen, Gusen ed Ebensee“. E proprio su questi territori si sono concentrate le ricerche: non una scelta casuale, ma frutto di un percorso che vi ha già portato in visita gli allenatori, i dirigenti e gli atleti del club, negli ultimi due anni partecipanti al viaggio della memoria, organizzato annualmente dalla sezione pratese dell’ANED – Associazione nazionale ex deportati nei campi di concentramento nazisti – in collaborazione con l’associazione per il Gemellaggio Prato-Ebensee e la Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Prato.
Direttamente dalle loro voci sarà così possibile ascoltare i racconti biografici di undici protagonisti del pallone: dai calciatori italiani, come Mario Bettega, Alfio Buffa, Carlo Castellani, Ferdinando Valletti e Vittorio Staccione; a quelli spagnoli, come Adolfo Bregua Muriño, Ramón Cuesta Aina, Antonio Pérez Galindo e Saturnino Navazo Tapia; passando per un presidente, Orazio Coriolano Perioli, e un arbitro, Julius Baumann.

“Senza memoria non c’è futuro – chiosa lo stesso Bonfiglio – e con questo progetto abbiamo voluto dare un segnale concreto di sensibilizzazione sul tema, evidenziando come in passato anche il nostro mondo non sia stato risparmiato dalla deriva discriminatoria diffusasi nella società civile”. Fedeli a questa mission inclusiva, i contenuti multimediali sono stati realizzati in molteplici lingue.
Significativa la versione rumena firmata da Alex Calin, il capitano della formazione Juniores, impegnata lo scorso maggio proprio a Ebensee, in occasione di una speciale amichevole con la squadra locale per celebrare l’ottantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento. Un incontro in cui segnò una doppietta Alberto Borgi, adesso protagonista di una tripletta davanti al microfono, dove ha registrato due versioni in tedesco e una in inglese, sue lingue di studio.

“Voci per la Memoria” vuole dunque essere più di un progetto di narrazione: è un ponte tra passato e presente, uno strumento educativo e culturale pensato per ricordare le figure che hanno fatto la storia del calcio, nonché per ispirare le future generazioni ai valori positivi dello sport.
