Svolta scuole calcio: FIGC riforma il sistema di classificazione

Arriva una svolta nel calcio di base. Il Settore Giovabile e Scolastico della FIGC ha difatti ufficializzato i nuovi criteri di classificazione dei ‘viviai’ delle società impegnate nel calcio giovanile.

Cala dunque il sipario sui tre livelli finora in vigore, vale a dire “Scuole calcio èlite”, “Scuole calcio riconosciute” e “Centri calcistici di base”. Viene infatti dato avvio alla riforma del sistema di riconoscimento di qualità dei Club Giovanili, in particolare di quelli che svolgono attività in tutte le categorie di settore giovanile che negli anni precedenti hanno seguito il percorso di formazione per giovani calciatori e calciatrici sin dalle categorie di base.

Il principio che sostiene il nuovo sistema è che il club venga valorizzato per l’intero percorso svolto
nell’ambito dell’attività giovanile a partire dall’attività svolta nelle categorie di base per concludersi con le attività di carattere agonistico
. Un sistema che sostiene e valorizza la continuità e la coerenza, tenendo in opportuna considerazione le peculiarità di ciascuna categoria e fascia d’età, dalla categoria Piccoli Amici alla categoria Allievi.

I livelli considerati, dal più alto al più basso, in questo nuovo sistema di classificazione sono quattro:

Club Giovanili di 4° Livello

  • Club riconosciuti come Scuole di Calcio Elite negli ultimi 3 anni, coinvolti direttamente nel Programma di Sviluppo Territoriale (Evolution Programme) ed inseriti all’interno di specifiche Aree di Sviluppo Territoriale (AST), Club Professionistici che hanno avviato progetti tecnici di formazione con Società a loro affiliate, previa condivisione del protocollo di attività. I Club, in particolare per il tramite dei propri responsabili tecnici saranno coinvolti nei percorsi territoriali di formazione/informazione di Settore Giovanile e Scolastico (Corsi “Livello E” e Riunioni/Incontri di Aggiornamento).
  • I Club suddetti devono inoltre avere ottenuto la certificazione prevista dal Programma SGS di “Tutela
    Minori” svolto almeno nella stagione precedente.

Club Giovanili di 3° Livello

  • Rispondono ai requisiti previsti per le Scuole Calcio Elite
  • Sono Club che hanno raggiunto i prerequisiti idonei per poter essere formati e successivamente divenire Club di 4° livello, attraverso un periodo biennale di affiancamento da parte della specifica struttura di sviluppo territoriale FIGC SGS, Club certificati attraverso il programma “Tutela Minori”.

Club Giovanili di 2° Livello

  • Club in possesso dei requisiti minimi previsti per il riconoscimento di Scuola Calcio e che svolgono attività in tutte le categorie di base con tecnici qualificati dal Settore Tecnico e Dirigenti formati attraverso Corsi “Livello E” SGS per Dirigenti.

Club Giovanili di 1° Livello

  • Club che partecipano anche ad una sola categoria dell’attività giovanile (tra Piccoli Amici ed Allievi), che in ogni caso devono avere almeno un tecnico qualificato come Responsabile del Settore Giovanile, e un Tecnico come Responsabile Attività di Base nel caso le squadre fossero più di 2, come previsto dalle attuali norme come requisito obbligatorio

Criteri specifici riferiti ai quattro livelli di classificazione sono previsti anche per i club impegnati nel calcio a 5 ed in quello femminile.

Alle società che non presenteranno alla FIGC l’apposito modulo di censimento o che non rispetteranno i requisiti minimi previsti dalle obbligatorietà dei tecnici non sarà consentita la partecipazione ai campionati regionali (2023/24) e neppure l’organizzazione di propri tornei giovanili nella stagione sportiva 2022/23.