A poche ore dall’ufficializzazione dell’assegnazione delle squadre alle delegazioni provinciali, per la formazione degli organici del campionato di 3ª categoria, arrivano le prime reazioni ed a manifestare la propria amarezza è il Prato Social Club che attraverso una nota ufficiale diffusa tramite i propri canali di comunicazione esprime il proprio malcontento per essere stato assegnato alla delegazione di Pistoia, dovendo così disputare il prossimo campionato fuori dai confini pratesi, almeno per quel che concerne le gare in trasferta.
“Il nostro progetto, i suoi valori e i suoi obiettivi – sottolinea la società – sono noti in città e alla maggior parte degli addetti ai lavori; vogliamo rappresentare un territorio, il centro storico, e avere un impatto sociale tangibile nella città, la nostra Prato“.
“E’ per questo motivo – prosegue la nota – che proprio come l’anno scorso, ci sentiamo estremamente amareggiati nel vederci inseriti nella lista dell’organico delle squadre della provincia di Pistoia per andare a formare due gironi da 10 squadre. Il calcio dilettantistico, come tanti altri settori, ha passato l’ultimo anno in attesa di potersi rimettere in gioco e di poter ritrovare quella socialità che è alla base dello sport, ciò nonostante il nostro progetto non si è fermato e le nostre attività sociali sono aumentate“.
“Essere costretti a giocare metà delle nostre partite al di fuori della nostra provincia – chiosa il comunicato – non lo neghiamo, rischia di limitare la partecipazione e il coinvolgimento, due aspetti fondamentali per il nostro progetto. Ci aspettavamo, essendoci già passati l’anno scorso ed avendo già manifestato il malcontento tramite i canali istituzionali, supporto da parte delle nostre istituzioni di riferimento e non di essere allontanati dal nostro territorio“.
Una presa di posizione che è stata prodotta “unicamente per chiarire la posizione di tutto il movimento del Prato Social Club e non per alimentare sterili polemiche, pertanto non verranno rilasciate ulteriori dichiarazioni in merito. Ci aspetta un altro anno di Derby con le squadre della provincia pistoiese, sarà nostro onere e onore farle sudare il più possibile quando verranno a sfidarci“.